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Star Wars GdR e Open World? Per qualcuno bastano 200.000 dollari

In questi anni molti progetti sono nati grazie a varie campagne nate su Kickstarter, alcuni sono stati successi, altri un po’ meno, ma sicuramente il numero di proposte è così alto che solo una minima parte meritevole trova poi chi davvero finanzia queste idee permettendone la realizzazione. Probabilmente non è quello che accadrà ad un titolo di Star Wars.

star wars

Un utente, chiamato Devin Tripp, si è infatti proposto per la realizzazione di un titolo di Star Wars (abbracciando quindi un’utenza mondiale sconfinata) con dei propositi abbastanza assurdi, che fanno quasi sorridere per l’ingenuità della cosa: con soli 200.000 dollari il volenteroso sviluppatore vorrebbe creare un GdR con elementi alla Fallout 4, ambientato nell’universo di Guerre Stellari, open world e con la grafica di Battlefront, il titolo EA uscito il 17 novembre.

Inutile dire che tutto ciò verrebbe fatto senza la licenza Disney che ne ha acquistato i diritti, anche perché probabilmente, seppur Devin Tripp investisse l’intera somma raggiunta solo per il copyright, non riuscirebbe ad acquistare nemmeno i diritti d’immagine di BB-8, il robottino tanto amato dell’ultimo Star Wars VII: Il risveglio della Forza.

Nonostante ciò la campagna è arrivata a quasi 20.000 dollari; probabilmente nei 24 giorni rimanenti l’intera somma non verrà mai raggiunta, ma vedremo fin dove le speranze degli utenti si spingeranno alla fine del mese.

Damiano "Xenom" Pauciullo
Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.

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