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Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin fa un rickroll ai fan

Un vero e proprio rickroll è arrivato dal sito ufficiale di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin, il quale al posto del trailer della nuova espansione appena annunciata, come abbiamo avuto modo di approfondire nell’articolo che trovate a questo link, ha proposto lo storico video troll.

Parliamo proprio del filmato visto su YouTube da chiunque del mondo per via dei molteplici troll in rete che vengono effettuati grazie a questo, e che ha sostituito il trailer del nuovo DLC. Non sappiamo se la compagnia avesse intenzione fin da subito di procedere con un troll di questo tipo o se si sia trattato di un errore, ma come confermato dalle molteplici segnalazioni arrivate in rete, il “problema” è stato ora risolto, e il trailer è infatti disponibile.

Dopo l’annuncio del nuovo DLC, la compagnia non ha in alcun modo commentato la questione, occupandosi solamente di cambiare il link che rimanda al trailer sul sito ufficiale, e sono stati infatti i molti fan ad accorgersi del rickroll di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin, considerando che all’effettivo era quasi impossibile immaginare che il tutto sarebbe avvenuto sul sito ufficiale della nota compagnia nipponica.

Di sicuro fa piacere vedere come anche grosse compagnie come Square Enix si divertano di tanto in tanto con pratiche di questo tipo, trovandosi di conseguenza a svelare un video così apprezzato e odiato al posto di un trailer che era particolarmente atteso e tra le altre cose anche disponibile sul canale YouTube ufficiale.

In attesa di scoprire se nel giro di qualche tempo il colosso avrà modo di commentare la questione, ne approfittiamo per rimandarvi al nostro articolo di approfondimento relativo al nuovo gioco soulslike facente parte della saga di Final Fantasy, al quale potete accedere semplicemente seguendo il link che trovate qui di seguito per scoprire i nostri pareri.

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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