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The Boys Stagione 3: il nuovo trailer è arrivato

The Boys 3, la serie che ha cambiato il modo in cui vediamo i super eroi, torna su Amazon Prime Video piattaforma che l’ha vista nascere. Adattamento a puntate di quello che è un successo “cult” a fumetti, la serie promette di non deludere minimamente, come le due precedenti.

Nel caso vi foste persi la nostra recensione in merito allo spin-of animato Diabolical e volete recuperare il filo, vi lasciamo qui il link diretto al suddetto articolo dedicato.

A quanto sembra, sui “ragazzi” si accenderanno i riflettori a partire dal prossimo 3 giugno, il tempo che è trascorso dai fatti avvenuti nella seconda stagione sembra non essere poco, infatti nel trailer scopriamo che è un anno esatto.

the boys 3 posterThe Boys 3 porta in scena un plot diverso rispetto a quello dei suoi predecessori: Butcher meno aggressivo del solito lavora per il governo, con la supervisione del non più tanto ragazzo Hugh che, dopo aver preso coscienza di chi è il nostro protagonista sembra che si sia tirato su le braghe ed abbia iniziato a dire la sua. La quiete prima della tempesta all’orizzonte: Hugh e i ragazzi trovano quella che sembra essere l’arma definitiva contro i Sette che dominano (per così dire) la scena e l’opinione pubblica.

Tutto ruota attorno al mistero del primo Super: Soldier Boy, leggendario eroe scomparso “prematuramente” del quale il mondo pensa sia avvenuto in un’azione epica al servizio dell’umanità ma come sappiamo (o meglio come ci hanno insegnato i ragazzi) le cose non sono quelle che sembrano, quasi mai. La terza stagione porterà conseguentemente ad una quarta che è stata già confermata e sembrerebbe che le riprese del sequel inizieranno già in estate 2022 per cui non è da escludere un uscita anticipata già verso la metà di maggio del prossimo anno: due stagioni in meno di dodici mesi, spettacolare!

Fonte:
Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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