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The Callisto Protocol: nuovi dettagli sull’utilizzo del DualSense di PS5

Glenn Schofield di Striking Distance Studios (qui il sito ufficiale degli sviluppatori) è tornato a parlare del titolo horror ad ambientazione fantascientifica The Callisto Protocol, attualmente in sviluppo e previsto in uscita nel 2022 su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC. Schofield (Dead Space, 2008) si è soffermato in particolare su alcune caratteristiche del gioco legate alla potenzialità del nuovo controller DualSense di PS5. Riportiamo di seguito la breve intervista rilasciata dagli sviluppatori ai colleghi di Official PlayStation Magazine UK:

Vedremo come possiamo farlo funzionare al meglio. Penso che potremo ottenere un paio di effetti legati al senso di spavento da trasmettere al giocatore direttamente dal controller stesso. Ci sono molte cose che ci aiuteranno davvero a creare un gioco survival horror di prossima generazione.

Inoltre, Shofield ha aggiunto alcuni dettagli in merito al motore grafico del gioco e alle potenzialità offerte, in termini di prestazioni, dalle console di nuova generazione:

Ci sono così tanti dettagli che possiamo inserirci adesso, è pazzesco. Se fino ad oggi i giochi sembravano reali, beh… adesso sembrano ancora più reali!

Circa tre settimane fa è stata pubblicata la versione estesa del trailer d’annuncio di The Callisto Protocol. Il gioco, come vi abbiamo prontamente segnalato lo scorso mese, è stato presentato per la prima volta in occasione dei The Game Awards 2020. Questa nuova avventura horror ambientata nello spazio è diretta, oltre che dallo stesso Schofield, anche da Steve Paputsis, entrambi veterani dell’industria videoludica. Il gioco sarà ambientato nel 2320 e saremo chiamati a vestire i panni di un malcapitato avventuriero disperso su Callisto, una Luna di Giove, rimasto imprigionato nel carcere di massima sicurezza lack Iron Prison, con il compito di trovare un modo per scappare dalla propria cella e fare ritorno sul proprio pianeta. Consigliamo di tenere d’occhio questa interessante produzione, che potrebbe presentare molti elementi in comune con l’apprezzatissima serie videoludica Dead Space (PS3, Xbox 360 e PC, 2008).

Fonte:
Giuseppe Fragola
Dall'ormai lontano 1997 abbatto Draghi virtuali, salvo Principesse, mando in visibilio gli stadi di mezzo mondo a suon di gol e anniento avversari con ogni mezzo a disposizione (dagli hadouken alle spade infuocate). Non vedo ragione per smettere, quindi continuo!

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