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The Last of Us Parte 2 – Guida per trovare i banchi di lavoro

Al contrario del primo capitolo, The Last of Us Parte 2 offre delle possibilità di ampliamento delle armi non indifferenti. Queste avvengono grazie a degli specifici bulloni che è possibile reperire nel corso dell’avventura, assieme alle più classiche risorse. Per per permettere ai giocatori di mettere in pratica i potenziamenti, tuttavia, Naughty Dog ha posizionato diversi banchi da lavoro sparsi nei vari livelli. Ecco la nostra guida su dove trovarli tutti, al fine di incrementare la potenza di fuoco del proprio arsenale.

Prima di lasciarvi alla nostra guida, vi ricordiamo che il seguente testo potrebbe contenere spoiler maggiori e minori su The Last of Us Parte 2. Questi riguardano in diversi casi dettagli la sceneggiatura di gioco, ma anche approfondimenti ludici più o meno avanzati. Con entrambe le categorie è possibile che incorriate in dettagli sufficienti per minare la vostra esperienza pad alla mano. Nel caso in cui non abbiate concluso l’esperienza e non vogliate incorrere in anticipazioni di alcun tipo, vi consigliamo di non continuare con la lettura del seguente testo. 

I banchi da lavoro risulteranno davvero essenziali nel corso dell’esperienza, e trovandone una maggior quantità potrete potenziare ognuna delle bocche da fuoco presenti in The Last of us Parte 2.

Jackson

Pattuglia

#1 

Dopo aver fatto partire il generatore, troverete il primo banco da lavoro (obbligatorio per la storia).

Seattle – Giorno 1

Centro

#1

Di fronte al negozio di musica c’è una tenda militare, si trova la dentro.

Capitol Hill

#2

Alla stazione di benzina, dentro al garage dove c’è scritto “oil changes”.

#3

Nel centro di Arti Marziali, dentro ad una sorta d’ufficio.

I Tunnel

#4

Dopo aver visto il Clicker e prima di aver usato una corda per raggiungere una scala, troverete una porta alla destra del clicker.

Seattle – Giorno 2

Hillcrest

#1

Nel negozio di vestiti, passando per un buco del muro (che vi farà finire nel livello inferiore).

#2

Dopo aver risolto il puzzle del cassone dei rifiuti, davanti alla fessura dalla quale siete passati.

I Serafiti

#3

Uscendo dall’appartamento in cui vi trovate, andando verso quello di fronte, nella cucina troverete un banco da lavoro. Utilizzandolo, partirà l’assalto da parte dei WLF.

#4

Nella farmacia Weston.

Seattle – Giorno 3

Verso l’Acquario

#1

Durante la strada con Jesse, entrate nel negozio IIIDI accessibile attraverso un buco sottostante, avanzate verso la prima porta in avanti, girate a sinistra, passate sotto la trave dentro la porta aperta sulla destra, il banco da lavoro è sulla sinistra.

#2

Dopo aver salito con Jesse il palazzo distrutto troverete il tavolo dopo una porta, è una scrivania grigia.

La Città Sommersa

#3

Poco dopo che la fermata della barca di Ellie, andando a sinistra troverete una sorta di garage.

#4

Sopra al W&B Arcade troverete un banco da lavoro alla destra del cabinato dedicato a Jak X.

Seattle – Giorno 1

A Piedi

#1

Dopo aver fatto entrate Mel e Alice, passate per la porta che apre Manny e troverete una stanza con uno yacht e il banco da lavoro.

L’Avamposto

#2

Nella tenda con le munizioni.

Territorio Ostile

#3

Nel campo dei Serafiti.

Il Bosco

#4

Nel negozio del meccanico, dopo aver ucciso la Iena con il martello.

La Costa

#5

Dopo aver lasciato Lev e Yara, nell’edificio con il muro celeste.

Seattle – Giorno 2

La Scorciatoia

#1

Nell’angolo della stanza dove troverete il manufatto vicino al cadavere.

#2

Dopo aver visto il vetro con la profeta delle Iene dipinta sopra.

Epicentro

#3

Alla sinistra del generatore d’elettricità.

Seattle – Giorno 3

L’Isola

#1

Nello stesso edificio dove troverete il diario del giovane serafita sul letto.

La Fuga

#2

Dopo aver fatto salire Lev sulla scala, entrerete in una stanza con una finestra aperta.

Santa Barbara

Nell’Entroterra

#1

Si trova proprio nella cucina, di fronte.

Il Resort

#2

Dopo aver rotto la rete ed essere entrati in una nuova area, troverete il banco da lavoro nella struttura davanti al clicker tenuto in catene.

Sperando che l’articolo vi sia stato utile, e che abbiate localizzato tutti i banchi da lavoro presenti, ci teniamo particolarmente a rimandarvi alla nostra sezione delle guide, dove potrete trovare materiale utile su questo e altri titoli.

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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