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The Last of Us Parte 2: modalità multiplayer in arrivo per l’Outbreak Day?

Dopo diversi mesi dall’uscita del gioco nei negozi sembrerebbe aver iniziato ad affievolirsi l’interesse nei confronti di The Last of Us Parte 2, il capolavoro di Naughty Dog uscito in esclusiva su PlayStation 4 lo scorso 19 giugno. Sequel diretto del primo capitolo, il gioco narra le drammatiche vicende che vedono il genere umano costretto a difendersi dalla piaga di un terribile fungo denominato Cordyceps, capace di trasformare animali e persone in esseri incontrollabili, aggressivi e imprevedibili. Nel gioco, l’epidemia che ha ridotto in ginocchio l’umanità ha raggiunto un livello critico durante il cosiddetto “Outbreak Day“, ovvero il 26 settembre del 2013.

Tale data viene celebrata nel mondo reale dalla stessa Naughty Dog, la quale sfrutta l’occasione per rilasciare ogni anno nuovi contenuti per festeggiare il successo del gioco e ringraziare la sua community di appassionati. In occasione dell’avvicinarsi dell’Outbreak Day 2020, in molti si chiedono quali novità potrebbe annunciare la software house americana e, considerando la tradizione portata avanti ormai dal 2013, tutto lascia presagire come anche quest’anno la data non verrà messa in secondo piano da parte di Naughty Dog. Non è ovviamente possibile dire cosa verrà annunciato, data la mancanza di informazioni da parte della software house, eppure siamo in grado di ipotizzare che possa trattarsi della data in cui potrebbe essere rilasciata – o quanto meno annunciata – la tanto chiacchierata modalità multigiocatore di The Last of Us Parte 2. Infatti, come annunciato circa tre mesi fa da Neil Druckmann, il gioco potrà contare in futuro su un’evoluzione della modalità Fazioni presente nel primo capitolo che, a causa della vastità dei contenuti presenti e del suo continuo evolvere, non poteva essere rilasciata in occasione del lancio del gioco.

Considerando come l’esistenza di questa modalità sia stata già confermata ufficialmente, l’occasione ideale per fornire informazioni in merito o, addirittura, renderla disponibile non potrebbe che essere l’Outbreak Day. Ovviamente trattandosi solo di pure ipotesi non ci resta che attendere la fine del conto alla rovescia per scoprire cosa ci riserverà quest’anno la celebrazione del 26 settembre.

 

Renato Verrillo
Laureato in Direzione Aziendale presso l'Università degli Studi di Catania. Appassionato di musica, sport e tutto ciò che sia animato da chip e transistor, è un androidiano doc ma possiede un iPhone, adora Forza Horizon ma compra solo PlayStation...

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