The Last of Us Parte 2 non avrà DLC, Jason Schreier conferma

Nel corso degli ultimi giorni abbiamo avuto l’occasione di leggere moltissime informazioni, rilasciate dal noto giornalista Jason Schreier, dedicate al futuro del famoso titolo Naughty Dog, tra cui il chiacchierato remake di The Last of Us. Nelle scorse ore, invece, Schreier è tornato a parlare di The Last of Us Parte 2, confermando che il titolo non avrà DLC.

Nel corso del più recente appuntamento del MinnMaxShow, il giornalista di Bloomberg ha infatti dichiarato che, nonostante nei piani iniziali della compagnia ci fosse effettivamente l’intenzione di sviluppare un DLC dedicato a The Last of Us Parte 2, attualmente la pubblicazione del contenuto aggiuntivo sembra improbabile, se non impossibile.

Credo che Naughty Dog stesse pensando a un DLC, ma non credo che verrà mai realizzato.

Jason Schreier sembra quindi confutare i rumor degli scorsi mesi che volevano Naughty Dog impegnata nello sviluppo di un DLC dedicato a Abby, personaggio principale di The Last of Us Parte 2 che è stato in grado di spaccare in due la community dei videogiocatori.

Sempre durante la chiacchierata tra il team del MinnMaxShow e Schreier, il giornalista di Bloomberg ha avuto l’occasione per ribadire che Naughty Dog sarebbe attualmente concentrata sullo sviluppo di una modalità multiplayer per The Last of Us Parte 2, che potrebbe arrivare sotto forma di contenuto stand-alone. Parallelamente, invece, la software house starebbe lavorando al sopracitato remake di The Last of Us, che dovrebbe portare su PlayStation 5 la prima avventura di Joel ed Ellie, che è stata in grado di fare breccia nel cuore di milioni di giocatori.

Nonostante questa volta la fonte sia decisamente attendibile, vi ricordiamo che, come sempre, queste informazioni vanno considerate come semplici rumor, che potrebbero essere smentite – o confermate – dalla software house in qualsiasi momento. Restiamo quindi in attesa di un annuncio ufficiale da parte di Naughty Dog, che potrebbe confermare le dichiarazioni di Jason Schreier.