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The Last of Us Parte 2: spunta una run “perfetta” di Abby in Grounded+

The Last of Us Parte 2 nasce come gioco principalmente stealth, ma a quanto pare c’è modo di farne un aggressive gameplay (ossia un gameplay molto veloce e aggressivo) in alcune sequenze. È il caso di un video YouTube condiviso sul noto sito Reddit, dove l’utente OreVsWorld dimostra tutta la sua abilità con Abby in una vera e propria run perfetta nella modalità Grounded+ di The Last of Us Parte 2.

In Grounded+ serve presentare i riflessi degni di un eSporter, e non sono certo mancati nella clip in questione, che trovate in copertina all’articolo. OreVsWorld non sbaglia nulla, né un singolo movimento né un singolo colpo, e riesce a portare a termine la sequenza quasi in No Damage (senza subire danni). Prestazione da autentico conoscitore del secondo capitolo di The Last of Us!

Il video parte con un combattimento contro degli infetti, per poi proseguire con una serie di scontri a fuoco contro le Iene (nemici principali del clan di Abby). Infine termina con altre due sequenze contro degli infetti.

Il tutto seguendo movimenti e tempistiche chirurgiche, sintomo di come l’autore del video abbia imparato alla perfezione ogni singolo pattern di quei combattimenti prima di registrarsi. Il giocatore alterna anche molto bene armi da fuoco con armi corpo a corpo, e cerca costantemente l’headshot per ottenere le kill il più rapidamente possibile; chissà quanti tentativi ha effettivamente impiegato prima di raggiungere una cura così maniacale!

Pare infatti che potrebbe essere in sviluppo un remake del primo The Last of Us presso Naughty Dog, ma per ora non c’è ancora nessun annuncio ufficiale. Di sicuro The Last of Us Parte 2 giocato in questo modo raramente lo si è visto, soprattutto con una prestazione del genere. Non va escluso che anche altri giocatori (soprattutto gli streamer) proveranno a fare lo stesso, includendo magari clip di gioco più longeve.

Restando a tema The Last of Us Parte 2 dopo questa run in Grounded+ con Abby, vi rimandiamo al nostro articolo in cui abbiamo approfondito la presunta espansione stand alone del gioco, e alla nostra recensione completa.

Alessio Fuscà
Sono un game designer di professione ma videogiocatore incallito nel cuore. Tra le mie altre attività, oltre quella da redattore, c'è anche quella di player competitivo nel circuito torneistico ufficiale di Pokémon, la cui serie è stata una dei motivi per i quali ho iniziato a videogiocare quasi 20 anni fa.

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