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The Last of Us: la serie tv sarebbe ancora lontana, secondo un indizio

La serie tv ispirata dagli eventi ai quali abbiamo assistito in The Last of Us sarebbe ancora lontana dal vedere la luce. Dopo il chiacchiericcio dei giorni scorsi, è arrivata quella che sembra, a tutti gli effetti, una conferma.

HBO, emittente televisiva statunitense che sta producendo lo show, starebbe ancora effettuando i casting per cercare un attore in grado di vestire i panni di Sam. Questo, di conseguenza, allontanerebbe in maniera considerevole la possibilità che il prodotto tratto dal capolavoro sviluppato da Naughty Dog.

Questo indizio scovato in giro per il web fa il paio con le dichiarazioni di Casey Bloys, arrivate qualche giorno fa. Il responsabile dei contenuti della rete via cavo e della relativa piattaforma streaming HBO Max, infatti, ha confermato che l’adattamento tv del titolo vincitore del Game of the Year non avrebbe visto la luce quest’anno ma, al più, nel 2023.

Continuano, dunque, i lavori in Canada: la troupe, infatti, in questi giorni sta lavorando nel paese nordamericano e, stando alle parole di Bloys, starebbero facendo un lavoro eccezionale: <<Ho visto alcuni dei primi episodi e sono davvero entusiasta>>.

The Last of Us Serie

Il capo di HBO Max, però, non è l’unico a essere entusiasta della serie tv ispirata a The Last of Us. Insieme a lui c’è Pedro Pascal che interpreterà il ruolo di Joel Miller: <<È molto divertente e qualcosa di totalmente nuovo per me>>, ha dichiarato l’attore.

Non mancano, però, le polemiche relative, soprattutto, al fatto che l’opera di HBO sarà ambientata 10 anni prima rispetto agli eventi del titolo. Alcuni puristi del videogioco non hanno particolarmente apprezzato questa scelta e hanno criticato apertamente l’emittente televisiva statunitense.

Insomma, c’è tanta attesa per questo prodotto, soprattutto perché ispirato a uno dei più bei videogiochi di tutti i tempi. A quanto sembra, dovremo aspettare ancora qualche mese prima di poter mettere le mani e, soprattutto, gli occhi sulla serie ma siamo abbastanza sicuri del fatto che ne varrà assolutamente la pena.

Fonte:
Raffaele Palmieri
Videogiocatore dalla nascita: al posto del biberon, stringevo tra le mie manine un controller del NES. Nintendaro per scelta, tradisco il mio grande amore costantemente con Sony e Microsoft.

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