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The Legend of Zelda: Breath of The Wild – Guida ai Sacrari della Torre di Hebra

SACRARIO DI HIYA MIU

Si trova all’angolo nord ovest della mappa, alla base di Piedimonte Gelone di The Legend of Zelda: Breath of The Wild. Si tratta di affrontare un nanoguardiano 4.0. Poiché non ci sono nascondigli per proteggervi, potete con il Kalamitron alzare dei blocchi di metallo.

SACRARIO DI TOKKI KAZA – Sfida dei sacrari: la prova della rupe

Per andarci dovete arrivare al centro del Forte Tolabirin del Nord, a nord est del Nevaio di Colbacco. Qui dentro farete tutto un giro all’interno dell’intricatissimo labirinto. Ci sarebbe anche un altro sistema, e cioè dovete arrampicarvi sui muri, poi lasciarvi cadere dietro alla parte centrale del labirinto su un muretto e cercare delle scale che vi portano al centro. Una volta che raggiungerete il sacrario, non dovrete fare altro che entrare, raccogliere lo scrigno e concludere.

SACRARIO DI MYOSU SHINO – Sfida dei sacrari: il grande albero

Si trova in una piccola grotta nascosta in cima al Nevaio Pessorotti, sotto al bordo est dell’altopiano. Se parlerete con Momo, una giovane Rito vicino a Harth del Borgo dei Rito, avrete le indicazioni. Qui dentro combatterete con nanoguardiano 4.0, e siccome non ci sono ripari, potete con il Kalamitron alzare dei blocchi di metallo per proteggervi.

SACRARIO DI SHADA ADA

Sta poco a nord della Baita di Selmy. All’interno prendete lo scrigno che si trova in una nicchia in alto con il Kalamitron. Poi, sempre con lo stesso oggetto, dovrete sovrapporre due grandi cubi di metallo. Attirate il primo blocco che è mimetizzato all’interno della parete alla sinistra della scesa con il recinto, tiratelo fuori dal muro e lasciatelo così. Poi salite su una rampa dove c’è il secondo cubo, e con il Kalamitron mettetelo sopra l’altro, in questo modo avete sistemato una sorta di barriera. Adesso prendete la sfera sul pavimento della sala, salite sulla passerella dove stava il secondo cubo. Osservando la passerella noterete che ci sono dei ventilatori sugli angoli e che e alla fine c’è una pedana mobile. Dovete lanciare la sfera che verrà spinta dal getto d’aria dei ventilatori, fermare la pedana con lo Stasys, in questo modo la sfera finirà la corsa sulla barriera formata dai cubi e entrerà nell’alloggiamento in basso. Nel frattempo, dopo aver lanciato la sfera e stasys, dovete essere veloci e salire la rampa dietro di voi, posizionarvi sulla mattonella mobile, riconoscibile dalle decorazioni in stile greco, perché quando la sfera sarà in posizione, la mattonella si solleverà portandovi sulla passerella superiore che conduce all’altare. C’è anche un’alternativa, e cioè portate a mano la sfera nel recinto, usate lo Stasys e colpitela in modo che al termine dell’effetto, la sfera salga sulla pendenza e poi ricada da sola nell’alloggiamento. In questo lasso di tempo avrete modo di correre e mettervi sulla mattonella mobile.

SACRARIO DI SHA GEMA

Si trova all’estremo nord del Nevaio di Colbacco. Salite sulla rampa e poi planate in basso per arrivare al primo scrigno. Poi risalite sulla rampa e con il Kalamitron agganciate il cubo di metallo e portatelo in alto, bloccatelo con lo Stasys sulle pedane mobili, planate giù dove stava il blocco e aprite lo scrigno che contiene una chiave. Aprite la porta lì sotto e andate all’altare.

SACRARIO DI GAOMA ASA

È nascosto in una piccola grotta ai piedi del Picco di Hebra, protetto da blocchi di ghiaccio. Sciogliete il ghiaccio con le frecce di fuoco, che è il sistema più rapido, altrimenti avviate un fuoco da campo posizionando una fascina di legna e accendendola con la pietra focaia, una Gelatina Chuchu Rossa o un’arma infusa di fuoco. Prima di entrare aprite lo scrigno. All’interno combattete con un nanoguardiano 4.0, aiutandovi con il Glacyor per creare blocchi dietro i quali vi potete proteggere.

SACRARIO DI TO KUMO

Si trova in una grotta nel cuore della Cima Nord di Hebra, semplice da trovare perché basta cercare sulla mappa uno stagno azzurro a est della cima nord di Hebra. Dovete abbattere una porta che sta poco distante più a ovest, quindi evocate due blocchi di ghiaccio con il Glacyor per colmare lo stagno. Poi fate rotolare una delle palle di neve che stanno in cima alla collina, la quale passando sopra i blocchi andrà addosso alla porta buttandola giù. Entrate nella grotta, poi nel sacrario, prendete lo scrigno e concludete.

SACRARIO DI RAH KUA

Per arrivare a questo sacrario dovete andare a nord della Torre di Hedra di The Legend of Zelda: Breath of The Wild, sul versante nord del Pian Nevoso del Piocchi. Dalla posizione di partenza con il kalamitron prendete lo scrigno nel muro di fronte, poi incendiate, o fate esplodere, l’edera sulla sinistra che nasconde un passaggio. Entrate e con una freccia incendiaria, o con una freccia normale che accenderete con la torcia lì vicino, date alle fiamme la cassa di legno tra il cubo di metallo e la pedana. Mentre la cassa sta bruciando, spostate con il Kalamitron il cubo di metallo che sostiene la cassa, per far abbassare la pedana sulla quale potete salire. Scendete dalla parte opposta e andate avanti dove c’è una cella, all’interno di essa ci sono dei barili che bloccano un interruttore. Distruggeteli tirandogli una lancia o una freccia di fuoco, quando questti salteranno, libereranno l’interruttore e si alzerà una grata. Entrate e prendete la chiave nello scrigno a destra, poi salite sulla scala da lì potete vedere un’altra cassa sulla sinistra poco sotto, andate alla porta a sinistra, aprite il passaggio con la chiave e andate all’altare.

SACRARIO DI KAMA RAHI

Il sacrario è nascosto in una grotta che si trova circa a metà della riva ovest del Lago di Moroset, a nord ovest del Borgo dei Rito. Quando sarete sulla banchina salite dietro di voi per portarvi più su, da qui lanciatevi e con la paravela planate fino alla parte opposta del lago verso la corrente ascensionale. Sulla sinistra c’è una salita innevata, arrivati in cima planate sempre più in alto verso la vostra sinistra, dovreste vedere quattro torce che delimitano l’ingresso del baratro. Arrivati alle torce lanciatevi nel baratro, la corrente ascensionale vi spingerà verso l’alto ma voi dovete andare giù, percorrete tutta la caverna per arrivare al sacrario. Entrate e accendete la torcia di sinistra per aprire la grata davanti a voi. Dovrete camminare su un rullo pieno di spuntoni, il trucco è camminare sempre tenendovi sulla destra, arrivati in fondo salite sull’interruttore che farà alzare un muro. Entrate nella sala, eliminate i quattro nanoguardiani, se avete una freccia elettrica li farete fuori contemporaneamente, poi andate in fondo alla sala piena d’acqua. C’è uno scrigno a destra e un interruttore a sinistra, dovete creare blocchi di ghiaccio con glacyor per raggiungerli. Quindi prendete prima lo scrigno poi salite sull’interruttore per far alzare un muro. Dietro questo c’è un altro interruttore, premetelo per far sollevare la grata davanti a voi, entrate e fermatevi sull’interruttore davanti a un muro di casse. Fate attenzione perché l’interruttore azionerà un’enorme sfera chiodata da dietro le casse che vi colpirà, per evitarlo potete afferrarlo con il Kalamitron oppure correre indietro e ripararvi dietro l’angolo. Tolte le casse, salite la rampa e voltatevi, fate esplodere le rocce friabili che riveleranno uno scrigno che dovete attrarre con il Kalamitron. Poi andate avanti sulla passerella e attraete con il Kalamitron lo scrigno dall’altra parte della stanza. Adesso mettetevi sull’interruttore dietro l’angolo, si alzerà una grata, aspettate che la sfera passi e bloccatela con lo Stasys e poggiatela da qualche parte vicino, quindi salite la rampa e arrivate all’altare.

SACRARIO DI RI MOSA

È situato a nord est della Torre di Hebra, poco distante dallo stallaggio del nevaio. Afferrate con il Kalamitron uno dei cubi di metallo e poggiatelo al centro della nicchia alla vostra destra rispetto alla posizione di partenza. Messo in questa maniera vi servirà per raggiungere lo scrigno. Quando la sfera raggiunge lo spazio concavo dovete salire sulle mattonelle con i quadrati luminosi, accanto a dove avete posato il cubo di metallo. Ci sono vari modi per risolvere l’enigma, ad esempio potete usare lo Stasys sulla sfera per bloccarla mentre è esposta alla penultima ventola, scattando verso le mattonelle prima che l’effetto finisca. Il modo più semplice è quella di posare il secondo cubo metallico in mezzo alla piattaforma piatta poco prima dello spazio concavo. Posate la sfera poco prima del cubo, camminate con calma verso le mattonelle con i quadrati luminosi e da questa posizione sollevate il cubo metallico con il Kalamitron. L’aria della ventola spingerà la sfera nel suo alloggiamento mentre voi siete già pronti sulle mattonelle. Adesso che siete nella posizione elevata potete saltare sullo scrigno e poi andare all’altare.

SACRARIO DI RANO KUHII

È nascosto in una grotta a ovest della torre di Hebra, a nord della punta est del Lago Hebra. Il Sacrario è circondato da acqua gelida, e non importa quante protezioni userete perché comunque subirete danni. Il metodo migliore è quello di entrare nella grotta da est e correre e se sarete abbastanza veloci non vi farete troppo male. Oppure abbattete un albero a monte, spingete il tronco nel fiume e saliteci sopra, ma non è escluso che comunque potreste toccare l’acqua gelida. Quando entrerete nel sacrario raccogliete lo scrigno nel percorso e concludete.

SACRARIO DI DOUNBA TA

Si trova a sud ovest della torre di Hebra, in fondo alla Gola Vapone, nella piega del canyon a sud del laghetto dell’Ovo. Nella prima sala usate stasys sull’ingranaggio per mantenere la piattaforma orizzontale per permettere al masso di rotolare dalla rampa e schiacciare l’interruttore a terra a sinistra che aprirà la porta. Appena sarete nella seconda stanza andate immediatamente a sinistra e accostatevi al baratro vicino al cancello chiuso. Da qui lanciate le bombe verso i cubi di roccia per farli cadere e scoprire l’interruttore dietro. Poi prendete un barile lì vicino e mettetelo a terra accanto al baratro, guardando la pila di cubi di pietra. Usate lo Stasys sul barile e colpitelo per fargli accumulare energia abbastanza da fargli premere l’interruttore sul muro, così facendo si solleverà il cancello vicino per rivelare uno scrigno. Restando sullo stesso lato della sala grande, raggiungete la sezione successiva dietro il recinto e gettatevi nel pozzo. Spingete un masso in fondo al pendio e poi buttate due bombe alla sua base, una per tipo. Usate lo Stasys sul masso e fate esplodere le bombe per spingerlo sull’interruttore a terra. Si aprirà un cancello che dietro ha uno scrigno. Poi andate in fondo alla stanza grande e rifate la stessa cosa di prima con i barili. Mettetene uno vicino al bordo della piattaforma e usate lo Stasys su questo, poi colpitelo per fargli accumulare energia. Il barile dovrà essere lanciato alla massima velocità contro la lastra di pietra per farla cadere, poi si aprirà la porta che conduce all’altare.

SACRARIO DI NOKKI MIHI

Il Sacrario è nascosto a nord ovest della Torre di Hebra di The Legend of Zelda: Breath of the Wild poco a sud di Conca Nevoppa e per entrarci dovete colpire il cancello che chiude l’ingresso con una grande palla di neve. Per cui andate in cima al pendio di fronte al sacrario, ai piedi della rupe sud di Conca Nevoppa. Prendete una palla di neve e spostatevi sulla sinistra per cercare un percorso che somiglia ad una pista da bob e che arriva dritto al cancello. Lanciate la palla e mentre rotola andategli dietro per entrare nella grotta dove sta il sacrario. Nella prima sala tagliate la corda con una freccia per far cadere il masso che andrà sopra l’interruttore e aprirà la porta. Dopo la porta andate a sinistra e quando arriverete al masso bloccato da due corde tagliate quella di sinistra, in questo lodo il masso premerà sull’interruttore e si aprirà la porta che protegge uno scrigno. Aprite lo scrigno, tornate indietro e andate dritti, lasciando sulla destra la stanza d’ingresso del sacrario. Nell’ultima stanza usate stasys sul masso e tagliate le due corde, quando l’effetto finirà il masso cadrà sull’interruttore che aprirà la via per l’altare.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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