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The Witcher 3 arriva su PS1 con questo incredibile video demake

Come molti di voi sapranno, attualmente sta spopolando la moda di realizzare versioni demake di giochi famosi, proprio come è successo con Bloodborne e con The Witness. Ciò è accaduto anche a The Witcher 3, il celebre titolo di CD Projekt Red del 2015 che narra le avventure di Geralt, che possiamo vedere nel tweet allegato poco più sotto, raffigurato in tutta la sua bellezza con una sua versione a basso numero di poligoni, ispirata ai titoli PlayStation One.

“Il demake per PS1 di The Witcher 3 è una vera bellezza”, riporta il tweet di PlayStation Universe, ed effettivamente riconosciamo che questa rielaborazione della scena iniziale del gioco di ruolo a stampo fantasy sia davvero molto verosimile a quella di un classico videogioco della prima PlayStation. A dare questa sensazione sono senz’altro i modelli dei personaggi, realizzati a veri e propri blocchi con l’aggiunta delle texture che si occupano di fare tutto il lavoro di definizione della scena, senza le quali Geralt non assomiglierebbe neppure vagamente al personaggio che conosciamo.

Un grazie va ai ragazzi che hanno dedicato il loro tempo alla realizzazione di questo affascinante demake, dal tocco senz’altro originale, ma con cui hanno saputo riportare l’aspetto autentico dei titoli per PlayStation 1. Ricordiamo che The Witcher 3 è disponibile per PlayStation 4, PC e Xbox One, ma anche per PlayStation 5 e Xbox Series X/S. A questo proposito, rimaniamo ancora in attesa dell’uscita della patch, promessa da CD Projekt, che porterà il titolo ufficialmente su next-gen. Attualmente l’azienda di sviluppo videoludica è forse ancora trattenuta dal progetto Cyberpunk 2077 per potersi dedicare al suo precedente titolo, ma confidiamo nel rilascio di nuove notizie per entrambi i titoli.

In attesa dell’arrivo della patch di aggiornamento, ecco qui un interessante metodo con cui poter giocare The Witcher 3 a 60FPS sulla vostra PlayStation 5, a patto di non installare nessun file di aggiornamento, il che potrebbe rendere l’esperienza di gioco forse un po’ problematica, ma senz’altro godibile nella sua fluidità.

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