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The Witcher: Henry Cavill si è infortunato sul set

La rivista The Sun ha riferito che Henry Cavill si è preso una pausa dalle riprese della seconda stagione di The Witcher dopo essersi infortunato sul set. Stando a quanto riferisce una fonte dal set della serie, pare che l’attore abbia subito un infortunio alla gamba. Per quanto, sempre stando alla fonte, tale incidente non sia stato grave, per motivi precauzionali le riprese sono state interrotte fino a nuovo ordine. Ecco cos’ha raccontato tale fonte alla rivista The Sun:

La produzione è stata colpita dall’incidente di cui è stato vittima Henry. Si è fatto male a una gamba, all’improvviso si è tirato su e ed era parecchio dolorante. Non è chiaro se qualcosa abbia colpito la sua gamba o se si sia trattato di un infortunio muscolare. Non c’è stato bisogno di chiamare l’ambulanza, ma nonostante ciò la produzione non riprenderà finché non potrà di nuovo camminare bene. In alcune sequenze dovrebbe indossare l’armatura e chiaramente non può farlo con una gamba dolorante.

Le riprese della seconda stagione dell’adattamento di Netflix di The Witcher erano già state sospese alcune settimane fa, in quel caso a causa un’epidemia di COVID-19 sul set, come riportato da Deadline. Quattro persone che lavorano allo show erano infatti risultate positive e, secondo Deadline, “Le persone contagiate sono state isolate e non fanno parte del cast principale“. Come se non bastasse, già in precedenza le riprese della serie erano già state interrotte, più precisamente quando la produzione era stata messa in pausa per due settimane a causa della pandemia, un ritardo che è stato poi esteso a diversi mesi quando Kristofer Hivju, che interpretava Tormund Giantsbane in Game of Thrones ed era stato scelto come Nivellen in The Witcher, è risultato positivo. Una serie di sfortunati eventi che, con molta probabilità, porteranno ad un posticipo della messa in onda della serie, attualmente prevista per un periodo non meglio precisato del 2021.

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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