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The Witcher: Netflix proporrà una nota maga nella seconda stagione

L’attrice britannica Cassie Clare è stata proposta per il cast della seconda stagione della serie di The Witcher, nel ruolo di Philippa Eilhart. Dopo i gravi problemi che lo studio ha avuto a causa della recente pandemia di Covid-19 che ha paralizzato le riprese e bloccato tutto il cast, adesso sembra che le registrazioni siano ricominciate ed è quindi stato scelto finalmente il volto per Philippa Eilhart, la celebre e potente incantatrice presente nell’universo dello strigo. Riprese che fra l’altro sono in via di conclusione, e che quindi porteranno al più presto, la seconda stagione a concludersi sulla nota piattaforma di streaming Netflix.

Per introdurre brevemente l’attrice, possiamo dire che Cassie Clare è un’interprete britannica che ha performato varie produzioni nel corso degli anni soprattutto nel piccolo schermo con programmi TV come, Delicious e The Bisexual, ma anche in film come La bella e la bestia e Mamma Mia: Here We Go Again. La Clare, che quindi ha recitato in molteplici contesti, ha certamente ereditato il ruolo di un personaggio complesso e molto riconosciuto da parte dei fan essendo Philippa uno dei volti “secondari” più noti della saga, vicino a personaggi principali come il protagonista della serie Geralt di Tivia (Henry Cavill).

Philippa Eilhart è infatti una delle più potenti e capaci incantatrici del continente di The Witcher, sia nei libri che nei giochi, tanto da essere una delle poche ad aver appreso l’arte della polimorfizzazione che le permette di tramutarsi in un gufo. Era la consigliera del Re Vimizir fino alla morte dello stesso, forse avvenuta per sua mano e ha successivamente aiutato a fondare la Loggia delle incantatrici della quale è diventata il capo. Ha fatto la sua comparsa nel secondo gioco come antagonista al viaggio di Geralt ma è presente anche nel terzo capitolo.  Nonostante l’aspetto molto giovanile della donna, sembra abbia almeno 300 anni, almeno secondo alcune fonti interne all’universo narrativo. Altro fattore non meno importante è che il personaggio è una nota e apprezzata icona LGBT nel mondo dei videogiochi.

Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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