VideogiochiNews

Unreal Engine 5: la demo mostrata nasce dal confronto fra Epic e Sony

Qualche giorno fa siamo rimasti tutti estasiati dall’introduzione dell’Unreal Engine 5, il nuovo motore grafico sviluppato da Epic Games. La presentazione è avvenuta tramite la tech demo “Lumen in the Land of Nanite” mostrata su PlayStation 5. Questa scelta ha fatto nascere qualche polemica dalla fanbase di casa Xbox, in quanti molti temono una possibile messa in secondo piano rispetto alla console Sony. In seguito a questo dibattito, Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha voluto chiarire in modo ufficiale la questione, tramite un tweet che potete leggere qui di seguito.

Sweeney ha spiegato che la demo realizzata su PlayStation 5 dell’Unreal Engine 5 ha rappresentato il culmine di anni di confronto avvenuti tra Sony ed Epic Games, riguardo il futuro della grafica e le architetture di archiviazione. Approfondendo inoltre che, le nuove tecnologie introdotte (ovvero Nanite, sistema di virtualizzazione dei micropoligoni e Lumen, tecnologia di illuminazione globale completamente dinamica) saranno interamente supportate sia su PlayStation 5 che su Xbox Series X.

Il CEO di Epic ha poi aggiunto dei commenti al suo stesso post, ironizzando sul fatto che il Commodore 64 non sarà supportato. Insomma un modo divertente per spegnere il fuoco di questa nascente polemica. Tra i sistemi realmente supportati, oltre le console next-gen, sono previsti anche il mobile e il PC, naturalmente per i modelli che posseggono un hardware adeguato. Non sappiamo quali saranno i requisiti per il mobile ma è stato recentemente reso noto che sarebbe necessaria almeno scheda grafica GeForce RTX 2070 Super per permettere il funzionamento della tech demo su PC.

In definitiva, da giocatori siamo molto curiosi di veder un vero e proprio gameplay realizzato sull’Unreal Engine 5, ma purtroppo ci toccherà pazientare ancora un po’. Infatti, una prima versione del nuovo motore grafica verrà resa disponibile solo nella prima metà del 2021, mentre, bisognerà attendere la seconda metà dello stesso anno, per poter utilizzare la versione definitiva.

Emanuele Ardolino
Vive come dentro un survival horror. Cerca l'arte in ogni cosa, soprattutto nei video games.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche