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Yakuza: il papà della serie è pronto a creare un gioco totalmente nuovo?

Il creatore della serie Yakuza, Toshihiro Nagoshi, ha aperto all’ipotesi che Ryu Ga Gotoku Studio possa sviluppare qualcosa di completamente distaccato dalla sua serie di punta. Infatti, nel corso di un’intervista a Game Informer, ha sottolineato di come la software house si sia concentrata solamente sulla serie Yakuza e avrebbe piacere che si cimentasse in qualcosa di completamente nuovo. Ha dichiarato:

I membri del team di Ryu Ga Gotoku Studio, hanno lavorato solo sulla serie Yakuza. Però io penso che sarebbe uno spreco se un team così talentuoso non potesse sfruttare a pieno le potenzialità delle loro abilità.

Potrebbe essere una sfida con se stessi, creare qualcosa di un genere completamente diverso e con uno stile differente. Non lo sappiamo ancora, però è qualcosa che stiamo prendendo in considerazione per la crescita di tutto il nostro team.

In realtà il team ha già sperimentato qualcosa di leggermente diverso. Lo ha fatto con Judgment, spin-off di Yakuza con protagonista un ex avvocato, che tuttavia condivideva molte meccaniche di gioco con la serie principale, oltre che con Yakuza: Like a Dragon, visto il cambio di genere. Le riflessioni di Toshihiro Nagoshi lasciano supporre che vorrebbe che il team sperimentasse qualcosa di completamente originale, magari cambiando totalmente setting e stile narrativo. Non ci resta che attendere ulteriori informazioni sui prossimi progetti dello studio di sviluppo nipponico.

Ricordiamo che l’ultima fatica della sofware house è Yakuza: Like a Dragon, settimo capitolo del franchise, che presenta un protagonista e comprimari completamente nuovi e un gameplay rinnovato; infatti Yakuza è passato dall’essere un action ad un jrpg a turni. Qualora voleste saperne di più, è disponibile la nostra esaustiva recensione accessibile da questo link. Il titolo è uscito su PlayStation 4, Xbox Series X/S e PC il 10 novembre 2020 in occidente, mentre per PlayStation 5 ha fatto il suo debutto il 2 marzo del 2021.

Fonte:
Christian Sensi
Classe 1998. Appassionato di moltissimi medium, quello del videogioco lo accompagna da più tempo. Ha liberato principesse, ucciso draghi, salvato il mondo svariate volte e non ha intenzione di smettere. Si cimenta con i gunpla conseguendo risultati altalenanti, ma a lui non frega niente e continua lo stesso.

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