News

L’Ombra della Guerra: de Plater parla ampiamente del gioco

Come siamo a conoscenza Il Signore degli Anelli: L’Ombra della Guerra è uno dei giochi più attesi da tutti gli utenti. Fin dal primo trailer il videogame ha saputo ottenere l’attenzione di critica e pubblico che, arrivati a questo momento, non vedono l’ora di poter mettere le proprie mani sopra al prodotto. Nonostante nelle scorse settimane siano emerse numerose informazioni, nella giornata odierna andiamo a parlarvi del tema legato al fallimento di una produzione.

L’intero discorso è emerso durante un’intervista fatta a Michael de Plater di Monolith. Ecco le sue parole:

Probabilmente alcune persone non sarebbero d’accordo ma penso che lo stress per noi sia generalmente molto positivo perché l’intero studio è concentrato su un gioco. La premessa è che sostanzialmente che se dovessimo fallire saremmo finiti. È tutto o nulla che è davvero eccitante e motivante. Questo era molto chiaro nel caso dell’Ombra di Mordor. Era il nostro primo gioco nel genere, se non avessimo avuto successo nessuno ci avrebbe dato un’altra possibilità. Penso che ci sentiamo esattamente allo stesso modo. Si è super stressante ma non ci sono così tanti studi tripla A o giochi tripla A quindi penso che devi avere quella mentalità secondo cui o stai facendo qualcosa di grandioso o probabilmente nessuno ti darà di nuovo così tanto budget per riprovarci di nuovo.

Cosa ne pensate di tutto questo? Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche