E3 2016: Phil Spencer rivela alcuni dettagli per Project Scorpio

Nel corso dell’E3 2016, il capo della divisione Xbox, Phil Spencer, è stato intervistato da Eurogamer.net ed ha fornito diversi dettagli riguardo Project Scorpio, la misteriosa nuova console di Microsoft prevista in uscita per fine 2017. Negli ultimi giorni sono stati diffusi alcune specifiche riguardo le caratteristiche hardware, ma andiamo a vedere i dettagli emersi dalle parole di Phil Spencer.

Alla domanda su quale console prendere tra Xbox One S e Project Scorpio, Spencer ha sua volta chiesto quale televisore possedesse l’intervistatore; alla riposta “una TV 1080p“, ha dichiarato quanto segue:

“Allora dovresti comprare Xbox One S, poiché Scorpio non cambierà niente per te. Scorpio è progettata per essere una console 4K e se non avete una TV che supporta questa risoluzione, non beneficerete dei vantaggi che stiamo per portarvi. Ovviamente, potrete anche comprare Scorpio subito e, se e quando vorrete, passare ad una TV in 4K ed avere la console già pronta.”

Phil Spencer ha anche sottolineato che Microsoft ha chiesto agli sviluppatori quale fosse la potenza necessaria per raggiungere la risoluzione 4K e la risposta è stata una GPU di 6 teraflops. Per questo, Scorpio è stata progettata per raggiungere questa potenza di calcolo. Inoltre, questo costituisce anche un requisito per i visori della realtà virtuale e, chiaramente, le attuali versioni di Xbox One (e PlayStation 4) non hanno la potenza di calcola necessaria.

Proseguendo con l’intervista, oltre ad aver aggiunto che Project Scorpio non avrà esclusive, ha ribadito:

“Quindi, Scorpio è per le persone che possiedono una televisione 4K, per chi è realmente interessato al gaming in 4K. Avrà un prezzo superiore rispetto alla versione di Xbox One che stiamo vendendo adesso e saranno presenti contemporaneamente sul mercato.”

Riprendendo il discorso sulla realtà virtuale, Phil Spencer ha dichiarato a Wired che Project Scorpio supporterà anche visori realizzati da terze-parti, specificando che Microsoft spera di consentire a molti produttori hardware di fare progressi sulla console.