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Dragon Age: Inquisition – Recensione

Finalmente la recensione di Dragon Age Inquisition!

dragon age inquisition boxart

Compito non facile quello a cui sto per accingermi, premettendo che non farò, come di consueto, alcuno spoiler sulla trama del gioco salvo una breve introduzione del plot di base nella sezione storia (la prima che andremo ad affrontare per cui se non volete sapere proprio nulla sulle vicende di Dragon Age Inquisition saltatela a piedi pari!)

Inquisitor Age

Ci troviamo davanti ad un menù principale dove vediamo tanti Maghi sulla sinistra dello schermo ed altrettanti Paladini sulla destra invece, dirigersi verso lo stesso luogo: quello che sembra un enorme tempio che sovrasta una valle innevata! Alla pressione del tasto di avvio, una violenta esplosione verde ci sovrasta e molti da ambedue i gruppi muoiono. Il gioco ci chiede ora la nostra razza, potendo scegliere tra:

  • Umano
  • Elfo
  • Nano
  • Qunari

Subito dopo potremmo scegliere la nostra professione che varia tra:

  • Ladro: Armi a Due Mani
  • Ladro: Archi e Balestre
  • Guerriero: Armi a Due Mani
  • Guerriero: Spada e Scudo
  • Mago

L’unica eccezione è il nano che non potrà essere in nessun caso un Mago: il resto delle razze possono interpretare il ruolo che preferiscono. Fatto ciò ci ritroviamo in un mondo onirico dove pare ci stiano processando per crimini che non ricordiamo: veniamo svegliati dal sonno da Cassandra, Inquisitrice che interrogava il nano Varric circa i fatti di Kirkwall del precedente capitolo della saga. Anche la donna ci accusa di crimini indicibili dei quali non ci ricordiamo e sta a noi decidere come rispondere alle domande poste. L’inquisitrice ci conduce su per le montagne e qui affronteremo il primo scontro con dei nemici, imbracceremo le armi e faremo valere le nostre ragioni. Scopriamo che il nostro personaggio possiede una sorta di marchio che pulsa di verde proprio come quella che viene definita La Frattura e che si staglia come un faro di energia verde verso il cielo fin sopra le montagne! Scopo del viaggio è andare fin dentro La Frattura e scoprire come fare per chiuderla: mentre ci avviciniamo incontriamo Varric (il nano di cui sopra) e un nuovo volto, Solas l’elfo che sarà il Mago del gruppo (qualora non lo siate anche voi). Questa comitiva si riunisce per chiudere La Frattura e dopo una battaglia cruenta riuscite nello scopo. Si viene da qui in poi a a scoprire le lotte politiche e sociali dovute al passato del protagonista di cui ancora ignoriamo le fondamenta: Cassandra applica allora una antica legge detta appunto Sacra Inquisizione che permette l’organizzazione di un esercito per la cattura e la punizione delle forze oscure e di chiunque abbia aiutato nella creazione della Frattura! Assumiamo dunque il nostro ruolo principale!

Dragon Age Inquisitore

Gameplay Age

Affrontare un paragrafo sul ricco e vario gameplay di Dragon Age Inquisition diciamo che non è proprio la situazione più facile di tutte: si rischia di diventare prolissi e aleatori, ragion per cui terrò da parte i commenti personali e vi esporrò i fatti il più rapidamente possibile! N.B. l’ho giocato su Sony PlayStation 4 ergo alcuni comandi potrebbero variare leggermente dalle altre consoles.

Pausa Tattica

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Come da immagine, premendo il touchpad del Dualshock 4 entreremo nella pausa e potremmo spostare agilmente il cursore da un nemico all’altro, decidendo quale azione dovrà compiere ogni personaggio in relazione allo scontro! Una volta fatte le nostre valutazioni potremmo tenere premuto il trigger R2 (RT su Xbox One) e vedere il gioco tornare a muoversi per poi rimettersi in pausa semplicemente lasciando il trigger. Questa funzione è perfetta per chi sa organizzare il menù di comportamento degli eroi e vuole godersi lo scontro da una prospettiva isometrica.

Action

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Il pomo della discordia che ha fatto odiare da molti il precedente capitolo di Dragon Age è stato appunto l’approccio Action al combattimento: io personalmente l’ho apprezzato, aggiunge a mio avviso quel tocco di personalità e di capacità dove devi capire prima il posizionamento di te stesso sul campo di battaglia e va preparato, mediante il sistema comportamentale la posizione degli alleati. Le novità si riscontrano nel tasto di attacco, riservato al trigger R2/RT che se tenuto premuto ci permette di menare colpi a raffica sullo stesso avversario.

Graphic Age

La grafica di Dragon Age Inquisition è davvero particolare: perché se da un lato nel gioco vero e proprio troviamo un mondo che respira che si muove intorno a noi (come vi avevo anticipato nella prova svolta a Lucca Comix di poche settimane fa) dall’altro lato nei filmati la grafica cala mostruosamente su moltissime textures. Mi spiego meglio: mentre giochiamo, combattiamo o andiamo a spasso per quello che di fatto è un open world, il vento soffia, le fronde degli alberi si muovono, i mantelli svolazzano, la neve si sposta da terra; il fuoco danza e il ghiaccio si crea magnificamente fondendosi con il paesaggio. Mentre nelle situazioni di stallo, nei filmati girati con grafica di gioco tutto ciò scompare e si ritorna alla Old Gen: questo perché in nome del profitto si è scelto di sviluppare il gioco anche per le vecchie generazioni e il peso di una Cross Gen si fa sentire. Scelte di mercato che EA poteva evitare e che abbassa la media del gioco.

Multiplayer Age

DAMP-Cards-1 BwJtNprIEAAtKdq BwY_rtvIYAAk-slComponente importantissima e sicuramente piatto forte del titolo è il comparto Multiplayer del titolo dove saremo chiamati a discernere tra alcuni personaggi già costruiti:

  • Legionario: Disponibile fin da subito è un Nano Guerriero con Spada e Scudo
  • Katari: non giocabile da subito
  • Assassino: non giocabile da subito
  • Arcere: Elfo classico con Arco e Balestre
  • Elementalista: non giocabile da subito
  • Guardiano: Elfa con magie curative e di attacco
  • Alchimista: non giocabile da subito
  • Negromante: non giocabile da subito
  • Distruttore: non giocabile da subito
  • Templare: non giocabile da subito
  • Cacciatore: non giocabile da subito
  • Guerriero Arcano: non giocabile da subito

Una volta scelto il nostro alter ego che ci da poco spazio alla personalizzazione (peccato) potremmo lanciarci in sfide a più giocatori e saremo noi più altri tre amici. Nella partita potremmo scegliere se giocare in una partita rapida o crearne una scegliendo tra le tre difficoltà possibili quali:

  1. Ordinaria: modalità normale per principianti
  2. Minacciosa: difficile consigliata ai più esperti
  3. Pericolosa: la più spaventosa!

Ed una volta scelta la difficoltà potremmo approcciare la sfida in una delle tre splendide mappe:

  1. Rovine Elfiche: un accampamento diroccato con rovine degli antichi fasti degli Elfi
  2. Castello Orlesiano: un sontuoso castello infestato
  3. Rovine Tevinter: gli appassionati della saga non faticheranno a riconoscere questo luogo

Una volta in gioco basterà seguire le direttive della missione, tenendo conto di razziare il bottino al meglio delle nostre possibilità e di tenere in vita i compagni. Non esiste la pausa tattica in una partita multi-giocatore e l’approccio è decisamente per gli amanti dell’action. Il computer tenterà di auto selezionarvi in modo da far si che siate l’unico mago o l’unico arcere nella squadrain modo da aumentare la varietà del team. Una volta finita la missione potremo salire di livello, comprare abilità e oggetti dal mercante, modificare le armi e le ramature e perfino gli aspetti di queste. Conquisteremo stendardi e prestigi esclusivi e se forgeremo abiti speciali come “Abiti da Elementalista” potremo sbloccare l’omonima classe. Le ore di gioco sono tantissime e considerando le espansioni di gioco avremo di che giocare per oltre un paio di anni a mio avviso!

Dragon Age Conclusion

Nella sezione dedicata al mio parere del tutto personale posso dire questo: Dragon Age Inquisition è un titolo che qualsiasi giocatore di RpG dovrebbe acquistare e provare nella vita! Il titolo rispetta tutte le tradizioni della serie ed in più aggiunge un ottimo comparto Multiplayer davvero ricco. Le ore di gioco disponibili sono davvero notevoli per un titolo console, si può tranquillamente arrivare alle duecento ore di gioco tra storia trofei e multiplayer, ore che possono aumentare data la vasta rigiocabilità del titolo e delle innumerevoli missioni secondarie da svolgere. L’unica nota stonata è la scelta di un gioco Cross Gen, scelta che a mio giudizio dati gli anni di lavorazione, poteva essere evitata e consegnare un prodotto perfetto al pubblico che aspettava un Dragon Age Next Gen con tutti i connotati apposto!

Dragon Age: Inquisition

9.3

Parere del tutto personale: Dragon Age Inquisition appartiene a quei giochi che ogni amante dei RPG dovrebbe giocare almeno una volta nella vita! Il titolo rispetta tutte le tradizioni della serie, in più aggiunge un ottimo comparto multiplayer ricco di opzioni. Le ore di gioco sono davvero molte, si può arrivare tranquillamente alle duecento ore tra storia, multiplayer e trofei, ore che possono addirittura aumentare se pensiamo alla grande rigiocabilità e alle numerose missioni secondarie.Unica nota stonata è rappresentato dall'essere un titolo cross gen, scelta che a mio giudizio poteva essere evitata visti i numerosi anni di sviluppo e la voglia dei fan di avere finalmente un Dragon Age completamente next gen!;s

Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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