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Dying Light 2 non includerà il doppiaggio in italiano, è ufficiale

Sul sito ufficiale dedicato a Dying Light 2: Stay Human è stata rivelata la lista completa delle lingue che verranno utilizzate per l’adattamento dell’opera, ma tra questa non figura l’italiano per quanto concerne il doppiaggio.

Dying Light 2: Stay Human verrà infatti doppiato in dieci lingue e, in totale, avrà interfaccia e sottotitoli tradotti in diciassette lingue. Tra le dieci lingue utilizzate per il doppiaggio abbiamo l’inglese, il francese, il tedesco, il giapponese e il russo.

Come evidenziato nell’annuncio, sono stati impiegati ben 999 doppiatori tra le varie lingue, e questo denota come Techland abbia investito molto in questa sua nuova opera. Nonostante tale investimento, l’italiano non avrà l’onore di avere un suo doppiaggio dedicato in Dying Light 2: Stay Human.

Potete vedere il tweet ufficiale dell’annuncio, con la lista completa delle varie lingue che avranno i sottotitoli e il doppiaggio inclusi, qui di seguito:

Vi chiederete se sarate in grado di giocare a Dying Light 2 Stay Human nella vostra lingua madre? Bene, c’è una grande possibilità che ciò possa diventare realtà, dato che il gioco sarà disponibile in diciassette lingue! Curiosità: abbiamo avuto bisogno di 999 attori per fornire tutte le linee di dialogo tra le versioni del gioco.

Il gioco si sta facendo aspettare da parecchio tempo ormai. Inizialmente l’uscita del titolo era stata fissata per la fine del 2021, ma in seguito è stato rinviato al 2022 (come vi abbiamo già raccontato nel nostro articolo dedicato).

Dying Light 2: Stay Human sarà rilasciato il 4 febbraio su PlayStation 5, Xbox Series X/S, PlayStation 4, Xbox One, Switch (tramite il sistema di streaming cloud) e PC. Techland, inoltre, ha recentemente confermato che il titolo fornirà un aggiornamento gratuito per PlayStation 5 per tutti i possessori di una versione PlayStation 4. La medesima possibilità sarà disponibile anche nell’ecosistema Xbox tramite lo Smart Delivery.

Fonte:
Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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