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Fortnite: il concerto di Ariana Grande è vicino e durerà 3 giorni?

Similmente all’anno scorso, Fortnite ospiterà un nuovo evento musicale dalla durata di tre giorni e stando a un gran numero di rumor e leak insistenti, pare che la star di fama internazionale possa essere Ariana Grande.

Epic Games ha confermato che il prossimo evento sarà un festival musicale dalla durata di tre giorni. Intitolato Rift Tour, viene descritto sul sito ufficiale come un «viaggio musicale all’interno di nuove magiche realtà». A cominciare dal prossimo 6 agosto, i giocatori del celebre battle royale potranno godere di ben cinque esibizioni, tra cui troneggia la presenza di un nuovo concerto esclusivo di una grossa superstar.

L’anno scorso si è tenuto un evento simile con Astronomical, festival in cui il titolo ha ospitato un concerto virtuale di Travis Scott in cui ha presentato in anteprima una nuova canzone. I partecipanti all’evento hanno anche ricevuto un bottino gratuito e un nuovo set di sfide ispirate all’astronomia. Pare che con il Rift Tour stiano puntando nella medesima direzione.

I fan interessati possono effettuare alla tab del Rift Tour, che consentirà di registrare l’interesse per l’evento e programmare a quali show si vorrà assistere. La software house raccomanda di connettersi alla tab una sessantina di minuti circa prima dell’inizio degli spettacoli, dato che le playlist del Rift Tour saranno accessibili 30 minuti prima di ogni esibizione.

fortnite

Dal sito di Epic Games emerge che il 2 agosto arriveranno ulteriori aggiornamenti sull’evento. Probabilmente sapremo il nome della superstar in questione ospite di questa edizione del festival di Fortnite, ma basandoci sugli ultimi rumor potrebbe trattarsi di Ariana Grande. Questo perché il 6 agosto, lo stesso giorno in cui avrà inizio il Rift Tour, sarà il National Ariana Grande Day, data celebrativa della giovane superstar. Questo ha fatto pensare che il prossimo concerto in-game la vedrà protagonista. Non resta che attendere il 2 agosto per ulteriori aggiornamenti.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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