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Ian Milham ribadisce che EA non lascerĂ  facilmente il controllo della serie di Dead Space

A seguito della chiusura di Visceral Games il primo dubbio sorto nelle teste dei fan è andato sulla possibilitĂ  di vedere un possibile seguito della bellissima serie survival-horror di Dead Space. La storia del team e di questa serie divenuta un must per gli amanti del genere dopo l’uscita del primo capitolo è stata molto travagliata.dead space

Come ben sapete Electronic Arts dopo l’uscita del terzo capitolo decise di chiudere Visceral, spostando il team di sviluppo su progetti commercialmente piĂ¹ validi come quello di Star Wars. Recentemente perĂ² l’ex-art director di Dead Space, Ian Milham, ha pubblicato un artwork su Reddidt dedicato proprio alla bellissima serie. Subito dopo il post molti utenti hanno voluto indagare su un possibile ritorno della serie e un ripensamento da parte di EA. Tra le tante idee uscite in rete l’idea che è andata per la maggiore è che per rivedere un Dead Space qualche nuovo team dovrebbe comprare i diritti da EA e portare avanti così il brand.

L’ipotesi perĂ² sembra non essere quella piĂ¹ papabile secondo Ian Milham:

“La proprietĂ  intellettuale è la vera ricchezza e EA ha speso centinaia di milioni su Dead Space negli anni, dunque no, non lo lasceranno andare facilmente”

Lo stesso ex-art director di Dead Space è intervenuto anche sul possibile accordo tra diversi publisher, cosa avvenuta già col il nuovo Spider-Man, dicendo:

“Non ho mai sentito di publisher videoludico che dia in licenza una proprietĂ  intellettuale come succede ad esempio con i libri o i film. Il fatto è che si dovrebbe trattare di un altro publisher che si occupa del licensing, altrimenti si tratterebbe semplicemente di un accordo standard con uno sviluppatore”.

Alessio Cialli
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco piĂ¹ vecchio di lui!

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