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Metal Gear Solid 3: Kojima celebra l’anniversario del gioco

Metal Gear Solid 3 è probabilmente uno dei titoli più amati e apprezzati della storia del nostro media preferito, grazie a una storia memorabile e profonda e una direzione artistica degna di nota. Per questo motivo, anche a diciassette anni di distanza il famosissimo Designer Hideo Kojima, ha deciso di celebrare proprio l’anniversario di Metal Gear Solid 3, con i suoi fan sul suo account Twitter, con numerosi messaggi e racconti sullo sviluppo.

Il terzo capitolo della saga è dopotutto uno dei più conosciuti in assoluto, nonostante si parli di un prequel delle vicende di Solid Snake dei due precedenti giochi; e in particolare è ambientato negli anni della guerra fredda. La storia come ci ha sempre insegnato Kojima, ha un’importanza estrema all’interno della produzione e traccia le vicende e dell’agente d’élite Big Boss, in un contesto a metà fra il poetico e il fantapolitico.

Non ci stupisce quindi l’affetto che è stato riversato sullo sviluppatore sulla sua pagina Twitter, ricolma di apprezzamenti e di ricordi nostalgici di un’avventura che ha fatto a mani basse la storia del videogioco moderno. Lo stesso Kojima ha inoltre snocciolato alcuni interessanti particolari sulle vicende dello sviluppo del progetto, che avvenne come già accennato circa una ventina di anni fa e che vedeva addirittura dei lottatori veri mimare le scene di gioco.

Infatti per copiare le movenze da battaglia nelle quali la mitica The Boss affrontava il suo pupillo e protagonista del terzo gioco (Big Boss), hanno persino chiamato un praticante di arti marziali esperto. Lo stesso che aveva collaborato anche al secondo gioco della saga.

https://twitter.com/HIDEO_KOJIMA_EN/status/1462016174032519171?s=20

 

Intanto che Kojima e i fan festeggiano l’anniversario di Metal Gear Solid 3, noi continuiamo a chiederci che fine possa aver fatto il potenziale remake di cui vi avevamo parlato un mese fa. Infatti, secondo le informazioni non ufficiali in possesso dei leaker, il progetto dovrebbe riguardare una totale ricostruzione proprio di questo magnifico terzo capitolo. Restiamo quindi con le dita incrociate, in attesa di poter sentire qualche nuova notizia a riguardo.

Fonte:
Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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