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Octopath Traveler compie 3 anni, Square-Enix invita a un “nuovo viaggio”

L’account ufficiale di Octopath Traveler ha appena spento la terza candelina, ma dopo 3 anni pare che Square-Enix sia pronta ad affrontare quello che chiama un “nuovo viaggio”. Il titolo ha saputo conquistarsi una nutrita schiera di appassionati come culmine di un percorso artistico intrapreso anni fa.

L’inizio di tale percorso è stato infatti su Nintendo DS, con Final Fantasy: The 4 Heroes of Light nel 2010. In seguito, l’idea di attingere alle idee dei primissimi capitoli della serie ha dato alla luce Bravely Default e Bravely Second su Nintendo 3DS, prima di raggiungere l’amato titolo per Nintendo Switch (insieme a Bravely Default II).

Ora, alla soglia dei 3 anni di vita, Square-Enix sembra prometterci un “nuovo viaggio” dopo quello intrapreso dagli otto esploratori di Octopath Traveler. La traduzione del post sul profilo ufficiale di Twitter, in cui il team di sviluppo ci promette di fare del suo meglio, viene da un post su Reddit.

Il gioco originale vanta uno stile artistico che mescola sprite a due dimensioni con modelli 3D ricavati a loro volta da altri sprite. I diorami che ne risultano, uniti ad un utilizzo suggestivo di inquadrature e messe a fuoco, è stato ribattezzato nella campagna marketing come “2D-HD”.

Non è nemmeno l’ultimo utilizzo di Square-Enix del cosiddetto 2D-HD, visti i due progetti in cantiere dal publisher nipponico. Il primo è l’esclusiva Switch nota ancora con il titolo provvisorio di Project Triangle Strategy, un gioco di ruolo strategico che probabilmente finirà per mantenere il nome anche al day one come il suo predecessore.

L’altro, annunciato più di recente, è invece Dragon Quest III 2D-HD Remake, apertamente chiamato così già dal principio. Il remake includerà anche visuali più dinamiche nei combattimenti, rispetto all’inquadratura dei soli nemici per cui la serie è nota, insieme alle consuete migliorie che si vedono in questi casi.

Non mancheremo di tenervi aggiornati in caso di ulteriori notizie dalla stessa Square, ma è plausibile che il nuovo progetto (con Triangle Strategy ancora in sviluppo) sia ancora nella sua relativa infanzia.

Alessandro Bozzi
Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.

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