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Stranger Things Stagione 4: il Volume 2 si mostra in un trailer

Come supponiamo, avete digerito tutti la Stagione 4 di Stranger Things d’un fiato: diciamocelo pure i primi sette episodi sono “volati via in un battito di ciglia” ed ecco che Netflix ci delizia con il trailer del Volume 2.

Sebbene questo taglio della stagione non sia piacituo a tutti, diamine persino Steven King ha commentato come secondo lui spezzare il ritmo in questa maniera non sia stata la scelta più felice che la produzione potesse fare, sappiate che c’è ancora moltissimo da vedere come anche molti sono i punti rimasti in sospeso.

Abbiamo davanti a noi due puntate che porteranno a compimento la stagione ed ecco che ad un occhio attento non sarà mancato di notare come i minuti che ci separano dal gran finale sono effettivamente duecentoquaranta, ovvero quattro ore di video.

Viene da chiedersi perché Netflix abbia scelto di regalarci puntate così lunghe e dense di dettagli quando poteva chiudere la stagione con la settima puntata e preparare un’eventulae stagione 5 partendo proprio da quello che vedremo nel Volume 2 della Stagione 4 in essere.

“Per i fan di Stranger Things, questo è il modo in cui guardano lo show, e penso che cambiarlo su di loro sarebbe deludente”

ha detto a Variety Peter Friedlander, capo delle serie sceneggiate di Netflix per Stati Uniti e Canada, all’inizio di questo mese, riferendosi al fatto che in genere la serie viene rilasciata tutta insieme e non un’episodio per volta, ha poi continuato con:

“Per non dare loro esattamente quello che si aspettavano, un piccolo cambiamento è ben accetto ma penso che sarebbe un cambiamento improvviso e troppo repentino passare ad una cadenza settimanale per il nostro abbonato”

Restiamo in attesa di come si evolverà la serie, nel frattempo ci aspettiamo dei veri fuochi d’artificio in questo finale di stagione “mozzato”, sempre e solo su Netflix.

Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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